Migliora la postura
Lo scopo del massaggio miofasciale è quello di “liberare” i muscoli da aderenze, densità e tensioni prodotte a livello della fascia di tessuto connettivo che li avvolge donando una maggior fluidità e libertà di movimento, migliorando la postura e la mobilità articolare.
Movimenti continui e ripetuti, posture scorrette protratte nel tempo, traumi e lesioni, possono essere alcune delle cause della formazione di aderenze fasciali, le quali aumentando la densità del tessuto lo renderanno meno elastico sviluppando cosi delle tensioni anomale in muscoli e articolazioni.
Le fibre muscolari non saranno più libere di scorrere tra loro perdendo le loro capacità di contrattilità e allungamento con la conseguente limitazione di movimento e dolore percepito.
Il massaggio può risultare doloroso, in quanto si va ad agire in profondità tra i setti che separano i muscoli andando a sciogliere i punti di tensione prodotti dalle aderenze.
Per chi è
È particolarmente indicato per gli sportivi, che grazie ai suoi benefici, potranno vedere migliorare le proprie prestazioni riducendo il rischio d’infortuni e lesioni.
Per i lavoratori che svolgono lavori pesanti e usuranti è ottimo nel trattamento di contratture e tensioni muscolari generate da sovraccarichi funzionali.
Il massaggio miofasciale viene utilizzato con successo anche per trattare problematiche di tipo posturale, ad esempio nei lavoratori che stanno seduti per otto ore al giorno assumendo una postura scorretta.
Come si pratica
La tecnica consiste principalmente in due fasi:
• La delineazione in cui eseguendo delle pressioni verticali che seguono le fibre, si delimita il perimetro del muscolo.
• Lo scollamento viene effettuato per “rompere” le aderenze presenti con delle pressioni trasversali spostando il ventre muscolare a lato della linea segnata in precedenza.